Per il ministro della Giustizia Nordio è una sentenza "abnorme". Per il presidente del Senato La Russa bisogna "riscrivere nella Carta i confini dei poteri". Per la premier Meloni bisogna andare avanti "senza paura". Dopo il mancato trattenimento dei 12 migranti nei centri albanesi, l’esecutivo è andato allo scontro con i giudici: perché la destra non accetta le sentenze della magistratura?
La maggioranza vuole "cancellare la separazione dei poteri", tuona Elly Schlein. Intanto, oggi pomeriggio in Consiglio dei ministri, Meloni prova a mettere una toppa alla sentenza di venerdì: sarà il governo a decidere quali sono i Paesi sicuri per i migranti. Un decreto contrario alla procedura europea?
Continua l’intemerata di Salvini, che passa dai miganti definiti "cani e porci" ai casi di cronaca stretta. Come quello del maliano Diarra, che dopo aver aggredito gli agenti è stato ucciso a Verona: "Non ci mancherà", twitta il leghista. Non c’è limite al "cattivismo" in politica?
Ne parliamo con Michele Ainis, costituzionalista; Debora Serracchiani, deputata e responsabile giustizia PD; Flavio Tosi FI; Martina Carone (YouTrend). Al video wall: Cecilia Rossi. In studio con Gerardo Greco e Luca Piras: Maurizio Molinari, Francesca Schianchi e Alessia Candito.
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