Scene di disperazione davanti agli uffici di reclutamento a Mosca e nella regione della Jacuzia
(LaPresse) Si moltiplicano sui social media le immagini di parenti in lacrime che salutano i giovani russi chiamati al fronte. Nei video che circolano sui social alcune donne piangono e pregano davanti all’ufficio di reclutamento del quartiere Timiryazevsky a Mosca. In Jacuzia intere famiglie salutano gli uomini in partenza tra pianti a dirotto. Il leader del Cremlino Vladimir Putin ha annunciato il 21 settembre la «parziale mobilitazione» dei civili per andare a combattere in Ucraina. Le parole di Putin hanno suscitato proteste nelle principali città russe e lunghe code verso l’estero. Le frontiere sono prese d’assalto e i biglietti aerei sono sempre più cari. ( LaPresse/AP – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/partono-primi-riservisti-mosca-madri-lacrime/987f9746-3b17-11ed-8e93-4aa9ade4f3e7