Milano, 21 apr. (askanews) – Stadi aperti a giugno e parchi di divertimento chiusi fino al primo di luglio, è quanto stabilisce il Governo nella bozza del decreto legge Covid. Si tratta di un ennesimo smacco per i 230 parchi divertimento italiani. Insorge l’Associazione Parchi Permanenti Italiani, aderente a Confindustria: "Le nostre strutture all’aperto e ipercontrollate, sono inspiegabilmente considerate attività pericolose. Siamo costretti ad azioni di protesta eclatanti: le categorie che hanno urlato di più, hanno ottenuto più attenzione".
Sulla questione è intervenuto l’Amministratore Delegato di Gardaland, Aldo Maria Vigevani, che ha definito queste regole incomprensibili.
"Non ci spieghiamo per quale motivo i Parchi Divertimento, che svolgono la propria attività quasi esclusivamente all’aperto, vengano associati alle fiere e ai congressi che si svolgono indoor.
In Inghilterra e USA i Parchi hanno già riaperto mentre in Italia – con l’attuale scadenza per le riaperture- i Parchi vengono ritenuti più pericolosi delle palestre o dei cinema che sono al chiuso!
Lo scorso anno Gardaland ha applicato un efficace Protocollo di Sicurezza e non è stato registrato nessun contagio tra i suoi Ospiti.
Gardaland – con oltre 1.500 dipendenti diretti e 10.000 occupati nelle aziende dell’indotto del Lago di Garda – rappresenta una colonna portante dell’economia italiana".
L’Associazione Parchi Permanenti Italiani fa un appello alla politica ricordando che solo lo 0,1% dei contagi avviene all’aria aperta.
Negli ultimi raid nel campo profughi e nella citta' occupata ci sarebbero stati 2 morti Leggi altro
Guasto ai motori, il soccorso in elicottero presso la stazione di Superdevoluy Leggi altro
L'informazione della testata giornalistica di LA7 diretta da Enrico Mentana Leggi altro
L’intervento all’inaugurazione di piazza Pia Roma, 23 dicembre 2024 "Certo, dal prossimo anno la Capitale accoglierà milioni di persone da… Leggi altro
E' l'atto con cui il pontefice ha dato ufficialmente inizio al Giubileo Leggi altro
Tra le migliaia di fedeli raccolti in piazza per l'inizio dell'Anno Santo Leggi altro