Poco sembra essere cambiato dall’anno in cui Ostia è stato il primo municipio in Italia ad essere commissariato per mafia. Sebbene ciò abbia contribuito alla crescita di associazionismo locale, per quanto riguarda la percezione della legalità, sul lungomare Ostiense sembra non essere cambiato molto. 8 incendi tra stabilimenti balneari e chioschi negli ultimi 5 anni. L’ultimo a Capocotta poche settimane fa. È stato questo evento a riavviare il malcontento sia della cittadinanza sia della categoria dei balneari. Ad oggi, sebbene la delega al litorale sia passata direttamente al Comune di Roma Capitale, mancano i bandi per l’assegnazione delle spiagge libere, mancano quelle per la gestione dei lidi affidati ai balneari. Su 67 stabilimenti solo 7 sono in regola.
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