Milano, 22 lug. (askanews) – Gli impatti sulla salute mentale della pandemia saranno a lungo termine e di vasta portata. Dalle ansie legate alla trasmissione del virus, all’impatto psicologico dei lockdown e dell’autoisolamento, agli effetti della disoccupazione, delle preoccupazioni finanziarie e dell’esclusione sociale, fino all’accesso di persona alle cure, tutti sono colpiti in un modo o nell’altro.
Secondo Hans Kluge, direttore regionale, Oms Europa: "Le persone nella regione europea stanno letteralmente crollando sotto la pressione del COVID-19 e delle sue conseguenze. La pandemia ha scosso il mondo".
Su richiesta di Kluge, nel febbraio 2021 è stato istituito un gruppo consultivo tecnico per fornire consulenza e guida agli Stati membri della regione europea. Già prima della pandemia, il 19% del carico di malattie non fatali in Europa era dovuto alla salute mentale e all’abuso di sostanze, prima causa di disabilità in molti paesi della regione europea, e costate centinaia di miliardi di euro.
Servzio di Cristina Giuliano
Montaggio di Linda Verzani
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