Omicidio di Calmasino, sconvolti i vicini di Chiara Ugolini: “Era una ragazza d’oro”

Un paese in ginocchio, famiglie distrutte, vite da ricostruire. È questa l’eredità dell’omicidio di Chiara Ugolini a Calmasino, un paesino affacciato sul lago di Garda nel veronese. Trovata morta in una pozza di sangue dal suo compagno che non la vedeva più arrivare a lavoro, poi la disperazione per quegli occhi che non si aprivano più. La vicina di appartamento racconta a Fanpage.it di non aver sentito niente: "Sono sconvolta, abbiamo il terrazzo attaccato, non avrei mai immaginato di vedere una cosa del genere. Era una ragazza d’oro e altrettanto lo è il suo compagno". Il sindaco di Bardolino, Lauro Sabaini, cerca di ricomporre la comunità che si trova spezzata in due per la perdita di Chiara. Ora, il responsabile è già stato identificato e preso mentre fuggiva in autostrada verso Firenze. È il 38enne Emanuele Impellizzeri, già noto alle autorità per alcuni precedenti, viveva al piano di sotto, il movente si ricostruirà nelle prossime ore.
 
 

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