Il primo cittadino ai ragazzi: «Chiedete aiuto, dall’altra parte non c’è un muro»
Una comunità sconvolta, che getta nel dramma non solo la famiglia di Chiara ma anche quella del giovane fermato per il suo omicidio, e gli amici e conoscenti in un paese in cui si conoscevano tutti. Anche le due famiglie si conoscevano bene, i due ragazzi tiravano insieme all’arco in una associazione locale di arcieri. È il quadro che fa Daniele Ruscigno, sindaco del Comune di Valsamoggia. «È stata veramente una tragedia, totalmente inaspettata, soprattutto per i nostri territori – spiega il sindaco -. Purtroppo le ricerche che tutti speravano si potessero concludere positivamente si sono concluse in modo tragico». «Chiara era una ragazza sensibile e benvoluta, lo dimostra anche il fatto che tante persone siano venute a dare una mano per trovarla». Il sindaco lancia poi un messaggio alla sua piccola comunità: «Quando ci sono situazioni che evidenziano qualcosa di strano, fatevi sentire, chiedete aiuto, non c’è un muro dall’altra parte»". ( Ansa – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/omicidio-chiara-sindaco-lei-conosceva-bene-ragazzo-che-l-ha-uccisa-loro-famiglie-si-frequentavano/6f00a240-d8f1-11eb-8266-a744dc7bc2d8