Cade oggi la festa di tutti i Santi, detta anche Ognissanti, celebrata dalla chiesa cattolica e da alcuni riti protestanti. Per gli ortodossi cade invece la prima Domenica dopo la Pentecoste.
La festività di Ognissanti, in latino è festum omnium Sanctorum, è dedicata, ormai da secoli, all’esaltazione della gloria di tutti i Santi (quelli canonizzati e quelli che ancora non lo sono); a renderla “ufficiale”, sono stati due papi con lo stesso nome, Gregorio III e IV: il primo ha scelto il 1° novembre come data per la festività legata alla consacrazione di una cappella a San Pietro contenente un gran numero di reliquie di Santi, mentre il secondo ha definitivamente identificato la festività con il primo giorno del penultimo mese dell’anno.
La celebrazione dei morti di una comunità è pratica che arriva da lontano: nel mondo cristiano-occidentale, infatti, le prime tracce di un qualche tipo di pratica accostabile è datata IV° secolo e arriva dall’Antochia (nonostante si riferisca alla domenica dopo la Pentecoste, è ancora oggi celebrata nelle chiese orientali).
Interessante è il legame fra la data del 1 novembre e la festività celtica di Samhain che sarebbe anche all’origine di halloween. C’è chi ipotizza che in questa occasione i morti sarebbero tornati nei luoghi in cui avevano vissuto.