ROMA (ITALPRESS) – Che sia pane bianco o integrale, di grano duro o tenero, pane e Nutella è uno dei binomi più rappresentativi della tradizione gastronomica italiana, dietro cui si nasconde tutta la storia dell’arte della panificazione, che in Italia ha dato vita a una varietà straordinaria di pani regionali.
Da nord a sud, ci sono oltre 200 tipi di pane. Alcuni pensano ne esistano più di 500: proprio per valorizzare la ricchezza e la varietà regionale dei pani del nostro Paese, Ferrero porta avanti dal 2022 una collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, da cui nasce il progetto “Pane & Nutella”, un vero e proprio percorso di scoperta in grado di raccontare le tradizioni di tutte le 20 regioni italiane attraverso i loro pani tipici, dai più noti ai meno conosciuti.
Il progetto prende vita attraverso la piattaforma digitale “Pane & Nutella”, consultabile sul sito www.nutella.it, dove sono disponibili schede dettagliate, suddivise Regione per Regione, di 57 pani tipici regionali selezionati dagli esperti dell’Università.
Il progetto “Pane & Nutella” punta ad ampliare ulteriormente la selezione, invitando la collettività, e gli stessi panettieri, a partecipare attivamente alla valorizzazione di nuovi pani non ancora inseriti nella piattaforma, con l’obiettivo di raccontarli tutti e promuovere così alcuni tra i tesori gastronomici del nostro Paese.
Chiunque potrà candidare uno o più pani della propria Regione sulla piattaforma “Pane & Nutella” collegandosi fino alle ore 23 del 16 giugno 2024 sul sito www.nutella.it. Tutti i pani candidati saranno valutati da una commissione dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e, a partire da ottobre 2024, quelli non ancora presenti sulla piattaforma potrebbero entrare a far parte del progetto “Pane & Nutella”. Le nuove varietà saranno inserite sul sito all’interno della cartina d’Italia, cliccabili in corrispondenza della Regione di appartenenza, offrendo l’opportunità a chiunque di approfondire origini, curiosità, ingredienti, aspetti sensoriali, suggerimenti per il taglio e la “spalmata” di Nutella perfetta, oltre ai migliori abbinamenti a colazione, senza ovviamente dimenticare il loro speciale legame con il territorio di origine.
Durante il periodo in cui si potrà candidare il proprio pane preferito, la piattaforma “Pane & Nutella”, all’interno del sito www.nutella.it, ospiterà un podio virtuale aggiornato in tempo reale e mostrerà le Regioni che stanno raccogliendo il maggior numero di candidature.
“Alimento simbolo per eccellenza della vita sociale di ogni civiltà e ogni epoca, in più forme e declinazioni il pane è al centro della tradizione alimentare del bacino mediterraneo – dice Carlo Petrini, Presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo -. L’Italia, costituita da un territorio dalla superficie relativamente ridotta, è però definita da una importante diversità paesaggistica, culturale e gastronomica. Questa varietà di colture, culture e saperi si riflette anche nel ricco patrimonio di pani tipici, che caratterizzano le nostre Regioni. La ricerca, l’inventariazione e la selezione di queste specialità territoriali, da nord a sud della penisola, sono competenze che i nostri gastronomi laureati hanno messo a disposizione in questo nuovo progetto sui pani tipici”.
Foto: ufficio stampa Ferrero
(ITALPRESS).
Da nord a sud, ci sono oltre 200 tipi di pane. Alcuni pensano ne esistano più di 500: proprio per valorizzare la ricchezza e la varietà regionale dei pani del nostro Paese, Ferrero porta avanti dal 2022 una collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, da cui nasce il progetto “Pane & Nutella”, un vero e proprio percorso di scoperta in grado di raccontare le tradizioni di tutte le 20 regioni italiane attraverso i loro pani tipici, dai più noti ai meno conosciuti.
Il progetto prende vita attraverso la piattaforma digitale “Pane & Nutella”, consultabile sul sito www.nutella.it, dove sono disponibili schede dettagliate, suddivise Regione per Regione, di 57 pani tipici regionali selezionati dagli esperti dell’Università.
Il progetto “Pane & Nutella” punta ad ampliare ulteriormente la selezione, invitando la collettività, e gli stessi panettieri, a partecipare attivamente alla valorizzazione di nuovi pani non ancora inseriti nella piattaforma, con l’obiettivo di raccontarli tutti e promuovere così alcuni tra i tesori gastronomici del nostro Paese.
Chiunque potrà candidare uno o più pani della propria Regione sulla piattaforma “Pane & Nutella” collegandosi fino alle ore 23 del 16 giugno 2024 sul sito www.nutella.it. Tutti i pani candidati saranno valutati da una commissione dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e, a partire da ottobre 2024, quelli non ancora presenti sulla piattaforma potrebbero entrare a far parte del progetto “Pane & Nutella”. Le nuove varietà saranno inserite sul sito all’interno della cartina d’Italia, cliccabili in corrispondenza della Regione di appartenenza, offrendo l’opportunità a chiunque di approfondire origini, curiosità, ingredienti, aspetti sensoriali, suggerimenti per il taglio e la “spalmata” di Nutella perfetta, oltre ai migliori abbinamenti a colazione, senza ovviamente dimenticare il loro speciale legame con il territorio di origine.
Durante il periodo in cui si potrà candidare il proprio pane preferito, la piattaforma “Pane & Nutella”, all’interno del sito www.nutella.it, ospiterà un podio virtuale aggiornato in tempo reale e mostrerà le Regioni che stanno raccogliendo il maggior numero di candidature.
“Alimento simbolo per eccellenza della vita sociale di ogni civiltà e ogni epoca, in più forme e declinazioni il pane è al centro della tradizione alimentare del bacino mediterraneo – dice Carlo Petrini, Presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo -. L’Italia, costituita da un territorio dalla superficie relativamente ridotta, è però definita da una importante diversità paesaggistica, culturale e gastronomica. Questa varietà di colture, culture e saperi si riflette anche nel ricco patrimonio di pani tipici, che caratterizzano le nostre Regioni. La ricerca, l’inventariazione e la selezione di queste specialità territoriali, da nord a sud della penisola, sono competenze che i nostri gastronomi laureati hanno messo a disposizione in questo nuovo progetto sui pani tipici”.
Foto: ufficio stampa Ferrero
(ITALPRESS).