I 49 migranti portati dall’Italia nei centri in Albania, gli accordi di Meloni con Bin Salman, il racconto della Giornata della Memoria. Le notizie di oggi forti e chiare.

Provengono da Egitto e Bangladesh, e per la prima volta anche da Gambia e Costa d’Avorio, i 49 migranti in viaggio verso i centri in Albania, rimasti vuoti fino a questo momento. Anche questa volta, come nei casi precedenti, i giudici ordineranno il rientro in Italia dei migranti?

Intanto, sotto un tendone nel deserto di Al-‘Ula, Giorgia Meloni parla per tre ore, faccia a faccia, con Mohammed Bin Salman. Sul piatto ci sono accordi per 10 miliardi di euro con l’Arabia Saudita, lo stesso paese che da leader dell’opposizione, soprattutto in epoca Renzi, Meloni bersagliava di critiche. Perché la premier ha cambiato idea sul principe dell’Arabia Saudita?

Oggi è il Giorno della Memoria che coincide con la liberazione del campo di Auschwitz. E proprio oggi reali e capi di Stato, tra cui il presidente della Repubblica Mattarella, partecipano ad Auschwitz alla cerimonia per gli 80 anni dalla chiusura del campo di concentramento nazista. Ma è polemica a Roma, dove sono apparse scritte contro le Ong: perché ogni anno la Giornata della Memoria diventa oggetto di scontro e polemiche?

Ne parliamo con: Michela Ponzani, storica e scrittrice; Giordano Bruno Guerri, antropologo e scrittore; Stefano Graziano, deputato del Pd; Marina Carone di YouTrend e Riccardo Noury, Presidente di Amnesty Italia. Dal campo palestinese di Deir Al Balah: Rita Baroud; da Gerusalemme: Fabio Tonacci. Con una video-intervista di Matteo Macor ai genitori di Giulio Regeni. Al video wall: Cecilia Rossi. In studio: Gerardo Greco e Luca Piras.

Segui il canale YouTube di Repubblica e attiva la campanella per restare sempre aggiornato