"Rivolgo un pensiero importante e un applauso all’avvocato che in questi giorni è stato vittima di aggressioni e minacce proprio nella terra in cui ho esercitato per 40 anni la funzione di magistrato". Così il ministro della Giustizia Carlo Nordio, in videocollegamento al convegno del Consiglio nazionale forense "Gli ordini forensi tra passato e futuro", riferendosi alle minacce che il legale di Filippo Turetta ha ricevuto dopo il processo per l’omicidio di Giulia Cecchettin. "Purtroppo, questo è il io rammarico, nel progetto costituzionale sulla riforma della separazione delle carriere non siamo riusciti a inserire l’avvocato in Costituzione come io, forse incautamente, vi avevamo promesso lo scorso anno".