Tre campagne per vivere l’estate in sicurezza, contro le stragi sulle strade, il melanoma e gli insetti pericolosi, rivolte soprattutto ai giovani, con video e post sui Social ricchi di immagini e concepiti nel «loro» linguaggio. Le lancia la Regione nell’ambito del progetto di comunicazione «Vivo Bene», inserito nel Piano di Prevenzione. La più nuova è la campagna «Non bruciarti l’estate!», che suggerisce l’adeguata protezione per prendere il sole senza rischiare tumori della pelle. «I casi di melanoma sono aumentati del 15% in Italia negli ultimi dieci anni — rivela la professoressa Anna Belloni Fortina, ordinario di Dermatologia all’Università di Padova e responsabile della Dermatologia pediatrica in Azienda ospedaliera a Padova, che ha contribuito alla redazione dei materiali informativi —. La causa scatenante è l’esposizione ai raggi Uv senza adeguata protezione, che induce un’alterazione cellulare. Benché si manifesti in particolare fra i 35 e i 60 anni, le basi per l’eventuale insorgenza si pongono nei primi 18, quando prendiamo l’80% della quantità di sole assunta nella vita. Il grosso del danno può avvenire nell’adolescenza: il 50% dei ragazzi si scopre almeno una volta d’estate e il 40% lo fa senza usare la crema protettiva». (Corriere Tv).
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