Torino, 15 nov. (askanews) – "I soggetti più pericolosi all’interno di questa chat denominata Basta Dittatura, chat telegram a rilevanza nazionale dove si appoggiavano anche altre chat, invitava all’odio, a commettere azioni delittuose e a violare le leggi dello Stato"; così il dirigente della Digos della Questura di Torino, Carlo Ambra, ha spiegato i dettagli dell’operazione che ha portato gli investigatori della Polizia di Stato di Torino a eseguire 17 decreti di perquisizione, in diverse città d’Italia, nei confronti degli attivisti ‘No Vax/No GreenPass’ più radicali affiliati al canale Telegram ‘Basta Dittatura’.
"La pericolosità di questi soggetti trova riscontro nell’esito di queste perquisizioni di oggi, per esempio a Palermo nei confronti di quell’internato che aveva minacciato di usare l’acido contro le forze dell’ordine è stata trovata una tanica di acido. A Brescia abbiamo trovato una balestra e pugnali e in una abitazione a Siena anche documentazione nazi-fascista" ha concluso Ambra.
Presenti anche il principe William e Kate con i figli, il saluto alla folla presente Leggi altro
Preparati per alcune sorprendenti curiosità culinarie che non avresti mai immaginato! Dalle origini bizzarre dei cibi alle strane abitudini alimentari… Leggi altro
Dopo aver aperto la Porta Santa del Giubileo alla vigilia di Natale Bergoglio impartisce la benedizione urbi et orbi: Durante il… Leggi altro
Con il maestro dell'arte presepiale Genny Di Virgilio in una delle botteghe più antiche di San Gregorio Armeno, per capire… Leggi altro
Uomini e mezzi al lavoro per rimuovere la coltre bianca che ha superato il metro Leggi altro
Condizioni meteo sempre proibitive, ferme le ricerche dei due alpinisti Leggi altro