Roma, 1 ott. (askanews) – Già cercava di toccare le stelle con un dito quando piccolissima stava imparando a camminare. Ora a solo otto anni Nicole Oliveira è conosciuta come la più giovane astronoma del mondo. La bambina brasiliana è così famosa e talentuosa da essere stata inserita nel programma Asteroid Hunter del Ministero della Scienza e della Tecnologia del Brasile, affiliato alla Nasa, per la ricerca di asteroidi e che mira a introdurre i giovani alla scienza coinvolgendoli direttamente nelle scoperte.
"All’età di quattro anni ha chiesto un telescopio come regalo, cosa insolita per la sua età – dice Zilma Janaca, madre di Nicole – così abbiamo iniziato a fare delle ricerche, a controllare le possibilità e abbiamo visto che non era proprio possibile in quel momento a causa del prezzo. Lei non si è arresa, ha continuato a studiare, a fare ricerche".
"Nella prima partecipazione al progetto – racconta – ha rilevato due asteroidi e da allora ha partecipato a tutte le edizioni. Finora ha rilevato 18 asteroidi".
La piccola Nicole ha il poster del Sistema Solare in camera, ama giocare con moduli lunari, navette spaziali, razzi, astronauti. E con gli asteroidi: "Per cacciare gli asteroidi uso un software che la International Astronomical Search Collaboration fornisce dove metto le immagini e inizio la caccia. Faccio tutta la procedura e inizio e quando ne trovo uno mando un rapporto".
Se un giorno le sue scoperte saranno approvate, cosa che potrebbe richiedere diversi anni, Nicole diventerà la più giovane al mondo a scoprire ufficialmente un asteroide, battendo il record dell’italiano Luigi Sannino che ne scoprì uno a 18 anni. Potrà anche dare un nome alle sue scoperte e ha le idee chiare: vuole chiamarle come gli scienziati brasiliani e le persone della sua famiglia.