Milano, 23 apr. (askanews) – Alexei Navalny interrompe lo sciopero della fame che mette a grave rischio la sua salute; il blogger celebre oppositore di Vladimir Putin, rinchiuso in una colonia penale a centinaia di chilometri da Mosca, lo ha annunciato con un post su Instagram.
"I medici, di cui mi fido pienamente, ieri hanno rilasciato una dichiarazione secondo la quale abbiamo ottenuto abbastanza perché io revochi lo sciopero della fame", si legge. "Perdo la sensibilità di parti delle braccia e delle gambe, e voglio capire cos’è e come trattarlo, ma tenendo conto dei progressi e di tutte le circostanze, comincio a uscire dallo sciopero della fame. Secondo le regole, ci vorranno gli stessi 24 giorni e, dicono, è ancora più difficile. Quindi auguratemi buona fortuna".
"Qui devi correre più che puoi per restare nello stesso posto. Se vuoi andare da qualche parte devi correre almeno il doppio". Il post di Navalny dove annuncia lo stop al suo sciopero della fame comincia con la citazione Alice nel Paese delle Meraviglie, ma racconta un quadro clinico preoccupante descritto dai medici: "Le loro parole che mostrano le analisi "tra un tempo minimo non ci sarà più nessuno da curare" … mmm … Mi sembrano degne di attenzione".
E ancora sul filo della metafora con Alice, Navalny, che sta scontando una condanna a due anni e mezzo di reclusione, aggiunge: "Ho corso, ho provato, sono caduto, ho fatto lo sciopero della fame, ma lo stesso, senza il vostro aiuto, ho battuto la fronte".