Marco Intravaia, figlio di Domenico uno dei 19 militari morti nell’attentato in Iraq venti anni fa
C’è chi ha perso il proprio fratello o un padre nell’attentato che il 12 novembre 2003 a Nassiriya, in Iraq, provocò la morte di 28 persone, tra le quali 19 militari italiani. Le parole dei parenti a 20 anni dalla strage. C’è amarezza soprattutto nelle dichiarazioni di Marco Intravaia, figlio di Domenico Intravaia, uno dei 19 militari caduti nell’attentato. «Persi mio padre che avevo appena 16 anni. Con dignità la mia famiglia è andata avanti, però c’è stata poca sensibilità da parte dello Stato. Neppure una medaglia d’oro per mio padre che pure ha servito e sacrificato la sua vita». ( AGTW / CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/nassirya-20-anni-dopo-figlio-uno-militari-uccisi-l-ho-perso-16-anni-mio-padre-neppure-medaglia-d-oro/793fde32-8142-11ee-ae28-500b91b778b3