Non ci stanno gli studenti delle scuole superiori napoletane, le uniche che il decreto del governatore De Luca ha lasciato aperte, ma anche quelle dove si affollano la maggior parte degli studenti. "Questo non è un rientro a scuola in sicurezza – spiegano i rappresentanti d’istituto del liceo scientifico Elio Vittorini – "servono mascherine FFP2 e tamponi gratuiti, il 60% di noi viene a scuola in metropolitana, dove non è possibile mantenere la distanza di sicurezza". Gli studenti hanno simbolicamente riattivato le "classi virtuali", lo strumento attraverso il quale si è svolta in passato la didattica a distanza.
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