Enza Amato del Partito Democratico è la prima donna eletta presidente del Consiglio comunale di Napoli. A Fanpage.it spiega come interpreterà il suo ruolo e quali sono le priorità della città. "Dal ’93 non c’era mai stata una donna presidente del consiglio comunale – spiega – svolgerò il mio ruolo nel segno del rispetto delle regole ma anche favorendo il confronto tra maggioranza e opposizione". La priorità per la città restano gli aiuti economici: "La situazione del bilancio è nota, ci vuole un linguaggio di chiarezza con i cittadini, coscienti che senza un aiuto del governo non riusciremo a normalizzare questa città. Dobbiamo lottare, lotteremo fino allo stremo affinché il governo aiuti Napoli".
Amato, esponente del Pd, riflette anche sull’affermazione del partito dopo 10 anni di sconfitte: "Il partito è maturato ed ha iniziato a lavorare diversamente – sottolinea – con il contributo della società civile, ora si deve ricostruire la comunità democratica, che non è solo nelle istituzioni, il partito è un corpo intermedio, le "agorà" lanciate da Letta ci aiuteranno molto". Dopo 5 anni di consiglio regionale con Vincenzo De Luca ora è in consiglio comunale con Gaetano Manfredi: "Sono due personalità diverse ma molto concrete, hanno un approccio caratteriale ai problemi, ma il fatto che ci sia una sinergia significa per la città che finalmente cambierà qualcosa".

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