Roma, 8 giu. (askanews) – "La peste suina è altamente contagiosa per gli animali, ma non trasmissibile all’uomo. Ma la presenza nel territorio della malattia determina problematiche sia per la salute degli animali sia per il comparto produttivo, perché causa un blocco delle esportazioni e circolazioni della carne suina e dei prodotti a base di carne suina. Quindi è importante contenere la diffusione della malattia, cercando di evitare che entri negli allevamenti. Su questo fronte è fondamentale il coinvolgimento di tutte le istituzioni. La strategia che si sta seguendo è quella giusta".
Lo ha spiegato questa mattina Daniela Mulas, vicepresidente della Federazione nazionale ordini veterinari italiani, nella puntata di Largo Chigi, il format di The Watcher Post condotto da Piero Tatafiore. "Sull’antibiotico resistenza il piano di prevenzione che abbiamo è un esempio dell’approccio "one health". Nel settore veterinario, dal 2011 al 2020 abbiamo registrato un calo del 43% degli antimicrobici in allevamento. Significa che le azioni di contrasto hanno funzionato, tra cui la ricetta veterinaria elettronica, che consente di tracciare consumo e utilizzo degli antimicrobici sia negli animali da compagnia che quelli da reddito".