Torino, 25 mag. (askanews) – Proseguono le indagini per accertare le cause della tragedia della funivia Mottarone-Stresa, in cui hanno perso la vita 14 persone. Il piccolo Eitan, 5 anni, unico sopravvissuto, è ricoverato a Torino, stabile; i medici hanno iniziato gradualmente a risvegliarlo.
Il tenente colonnello Giorgio Santacroce, comandante del nucleo operativo dei carabinieri di Verbania: "L’indagine si concentra sulle cause della rottura del cavo, che è stato il problema principale, poi dovremmo capire se doveva essereci un freno, se ha funzionato e non ha retto o se non ha funzionato ma ora è presto per saperlo".
Si cercano altri testimoni. "C’erano numerosi escursionisti nell’area, è una zona molto frequentata da biciclette, escursionisti, trekking, tutti si stanno rendendo conto che è successa una tragedia ed è importante parlare se hanno visto qualcosa". "Sono scese che nessuno vorrebbe vedere. Prima di portare via le vittime dal luogo della tragedia tutti i soccorritori si sono fermati per osservare un minuto di silenzio e abbiamo recitato una preghiera per loro".
Intanto, il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità, Enrico Giovannini, in rispetto delle vittime ha chiesto agli organizzatori del Giro d’Italia di modificare il percorso della terzultima tappa della gara che dovrebbe passare per la cima del Mottarone il 28 maggio.