«Mi dispiace quando prendono come capro espiatorio altre persone»
Matteo Salvini non si è pentito della citofonata fatta ad un presunto spacciatore al quartiere Pilastro di Bologna nel 2020, quando chiese «Scusi lei spaccia?». A margine di un sopralluogo all’ex Macello di Milano, infatti, il leader del Carroccio, a chi gli chiedeva se, alla luce degli sviluppo della recente vicenda Morisi, si fosse pentito di quella citofonata, ha risposto: «No, perché hanno arrestato degli spacciatori. Lì c’erano degli spacciatori che sono stati arrestati. Non andiamo a caso. Diciamo che sono stato ministro dell’Interno e qualche contatto con le forze dell’ordine ce l’ho». ( Ansa – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/politica/morisi-salvini-non-mi-pento-citofonata-bologna/b6bfb162-2053-11ec-924f-1ddd15bf71fa