Roma, 13 giu. (askanews) – "Gaia è una missione europea in cui l’ESA ha realizzato la strumentazione scientifica oltre al satellite, ma il consorzio europeo di cui fa parte l’Italia ha avuto in carico la responsabilità maggiore che è quella della scrittura del software e tutta l’attività di analisi dei dati. L’Italia sta facendo la sua parte in maniera eccelsa, ha messo in campo un team di altissimo livello non solo nella parte scientifica – quindi INAF e Università – ma la stessa ASI è in prima linea con il nostro Space Data Center che fa una grande parte di attività. E poi l’ASI ha anche realizzato presso ALTEC a Torino il Data Processing Center italiano, uno dei sei centri che l’ESA voleva venissero realizzati in Europa. Le attività procedono veramente bene, si sta andando anche oltre le aspettative. E’ una grande missione con grandi obiettivi". Lo ha detto ad askanews Barbara Negri, responsabile ASI Volo umano e sperimentazione scientifica, in occasione dell’evento nazionale organizzato dall’Agenzia spaziale italiana e dall’INAF per evidenziare il contributo italiano alla missione Gaia dell’ESA che oggi ha rilasciato il terzo catalogo completo di dati.