ROMA (ITALPRESS) – “L’accordo con l’Albania mi sembra in violazione con le norme del diritto internazionale e del diritto europeo. Mi sembra che Giorgia Meloni sia disponibile a inventarsi qualsiasi cosa pur di non fare l’unica cosa che deve fare: convincere anche i suoi alleati nazionalisti europei a condividere le responsabilità sull’accoglienza, perchè è questo che chiedono i trattati europei. Non lasciare sola l’Italia e gli altri paesi che si trovano ai confini ma cambiare delle norme che bloccano in Italia tutte le persone che riescono ad arrivarci”.
Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, ospite a Radio Capital, dove ha parlato anche della situazione in Medio Oriente. “Noi alla manifestazione di sabato andremo in piazza solo con le bandiere del Partito Democratico e con le bandiere della pace. La nostra condanna degli attacchi terroristici di Hamas è stata netta e immediata, e oggi chiediamo di riprendere un percorso di pace, di fermare i bombardamenti sui civili”.
Secondo Schlein, inoltre, “è il secondo anno di fila che il governo di Giorgia Meloni inverte una tendenza che con la pandemia aveva finalmente visto crescere i fondi per la sanità pubblica, le liste di attesa si stanno allungando”. “Il modello su cui spinge il governo, è quello che chi ha il portafoglio gonfio può saltare la fila andando direttamente dal privato, chi non è in condizione di farlo, come le persone povere, sta rinunciando a curarsi. Servono molte più risorse sulla sanità pubblica e sbloccare assunzioni”, ha concluso.
Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, ospite a Radio Capital, dove ha parlato anche della situazione in Medio Oriente. “Noi alla manifestazione di sabato andremo in piazza solo con le bandiere del Partito Democratico e con le bandiere della pace. La nostra condanna degli attacchi terroristici di Hamas è stata netta e immediata, e oggi chiediamo di riprendere un percorso di pace, di fermare i bombardamenti sui civili”.
Secondo Schlein, inoltre, “è il secondo anno di fila che il governo di Giorgia Meloni inverte una tendenza che con la pandemia aveva finalmente visto crescere i fondi per la sanità pubblica, le liste di attesa si stanno allungando”. “Il modello su cui spinge il governo, è quello che chi ha il portafoglio gonfio può saltare la fila andando direttamente dal privato, chi non è in condizione di farlo, come le persone povere, sta rinunciando a curarsi. Servono molte più risorse sulla sanità pubblica e sbloccare assunzioni”, ha concluso.
– foto: Agenzia Fotogramma –
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