Migranti, pensioni e tasse: cosa non funziona per Meloni? Con Molinari, Giannini, Orlando, Centinaio

Le comunicazioni di Giorgia Meloni in Senato in vista del Consiglio europeo, l’operaio morto nel porto di Genova dopo la tragedia di Calenzano, l’attesa per il processo a Matteo Salvini che potrebbe inguaiare il governo: le notizie di oggi forti e chiare.

In Senato si accendono i toni tra la presidente del Consiglio, alle prese con i centri per migranti in Albania ancora vuoi e una manovra incerta, e le opposizioni. A tutto ciò si aggiunge un nuovo sistema pensionistico: perché così rischia di avvantaggiare solo i più ricchi?

Intanto, nel porto di Genova, è morto un operaio di 52 anni, Giovanni Battista Macciò, mentre controllava i sigilli di un container. Perché, dopo la tragedia della raffineria Eni a Calenzano, si continua a morire sul lavoro?

Infine il processo Open Arms che potrebbe inguaiare il governo. Tra due giorni Matteo Salvini, vicepremier e ministro dei Trasporti, potrebbe essere condannato per "di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio". In caso di condanna quali saranno le conseguenze per Giorgia Meloni?

Ne parliamo con: Gianmarco Centinaio, vicepresidente del Senato ed esponente della Lega, Andrea Orlando del Partito democratico, Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera ed esponente di Forza Italia, Elsa Fornero, economista ed ex ministra del Lavoro. Al video wall: Cecilia Rossi. In studio con Gerardo Greco e Luca Piras: Maurizio Molinari e Massimo Giannini.

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