BookZ – I libri per la generazione Z è una serie dedicata alla lettura, con giovani protagonisti della musica, del cinema, dell’arte e del web che raccontano i libri della loro adolescenza.
Michele Bravi è il protagonista della sedicesima puntata di BookZ. Il cantautore è appena tornato sulla scena musicale con "La geografia del buio", un album molto raffinato, che ha all’interno risonanze letterarie e collaborazioni con diversi scrittori: i due singoli che l’hanno anticipato. "La vita breve dei coriandoli" e "Mantieni il bacio", sono immediatamente stati due successi. Il Cardellino, con il quale l’autrice americana Donna Tartt ha vinto nel 2014 il premio Pulitzer, è il romanzo che l’artista consiglia agli adolescenti: un volume che è un viaggio profondo lungo un’intera vita segnata da un attentato terroristico, dalla perdita della madre, e da un quadro: Il Cardellino, appunto, dell’olandese Fabritius. "Per me il libro è un corpo fisico, mi piace portarlo con me, sentire che mi è accanto durante il giorno, anche se so che potrò leggerlo solo la sera", racconta. "Ho sempre letto molto", dice tenendo in mano Una vita come tante, il bestseller di Hanya Yanagihara.
Amante anche della poesia, Michele racconta di essersi appassionato ai versi attraverso Alda Merini, e una raccolta specialmente: La Terra Santa. La poesia ispira spesso le sue canzoni: come è stato con la raccolta Promemoria di Andrea Bajani. E tra le altre letture che porta nel cuore Diario di un dolore di Clive Lewis: una cartografia del dolore. Che aiuta però a scovare le zone di pace. E "a trovare nell’inferno ciò che inferno non è".
una produzione Gedi Visual
di Sabina Minardi
riprese di Edoardo Bianchi e Daniele Alberti
illustrazioni di Eleonora Pepe
montaggio di Maria Grazia Morrone
coordinamento di produzione di Cinzia Comandè