"L’arte è la capacità umana di crea, quindi tutti noi siamo artisti che creiamo questo mondo che sta diventando pericoloso per noi stessi". Così esordisce il maestro Michelangelo Pistoletto, uno degli artisti italiani più conosciuti nel mondo, mettendo in primo piano una preoccupazione "ambientale" che sente come urgenza non rimandabile. Nato a Biella nel 1933, dopo gli studi da pubblicitario, conquista un ruolo di primo piano dando inizio al movimento dell’Arte Povera con il capolavoro della Vergine degli stracci, del 1967, e con i "quadri specchianti". Nel 1998 fonda a Biella la Cittadellarte, un’organizzazione no profit, scuola d’arte e laboratorio di trasformazione della società. Infine, nei primi anni Duemila concepisce il progetto del Terzo Paradiso, esempio di arte collettiva che continua a rigenerarsi. In questa nuova puntata di TESTIMONI, Michelangelo Pistoletto si racconta dagli esordi ad oggi, dandoci le coordinate per comprendere la sua ricerca artistica e le sue teorie per una nuova rinascita: "Per conquistare un terzo stadio dell’umanità bisogna partire dalla cultura, che crea responsabilità collettiva e siccome tutti siamo artisti, dobbiamo inventare insieme il futuro". . .a cura di Valentina Tosoni .riprese e montaggio di Gianluca Pichierri