Marco Mancuso, ventiduenne consigliere comunale del Pd a Vercelli, ha dovuto raccontare la sua dolorosa esperienza per difendere un emendamento con misure per tutelare la salute mentale degli studenti che stava per essere bocciato: “Io ero sul cornicione della finestra di camera mia e se non fosse stato per quella persona seduta lì nel pubblico, la mia mamma, oggi non sarei qui. Il silenzio uccide e non accetto lezioni da nessuno su questo tema perché nessuno sa cosa significa guardare il vuoto a penzoloni da un cornicione e pensare che non abbia senso vivere”. È il racconto autobiografico di quando da adolescente Mancuso era stato bullizzato dai suoi compagni di scuola e aveva deciso di farla finita. Poi l’intervento di sua madre, lo studio e la passione per la politica lo hanno cambiato.

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