BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “La settimana scorsa ho ricordato al Parlamento Europeo Daphne Caruana Galizia. E’ stata uccisa in pieno giorno, da un’enorme autobomba fuori dalla casa a Malta. Daphne era una donna, una madre , una figlia e un’amica che ha osato denunciare la corruzione. Proprio come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Daphne Caruana Galizia aveva anteposto alla sua vita la difesa della giustizia e della verità”. Questo il messaggio del presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola inviato a Libera in occasione dell’incontro organizzato a oltre vent’anni dalla Convenzione contro la criminalità organizzata transnazionale, che si svolge a Palermo.
“Sono passati poco più di vent’anni dalla firma della Convenzione contro la criminalità organizzata transnazionale, siglata proprio nella vostra Palermo per riaffermare che questa è una battaglia di tutti e che non ha confini territoriali – afferma Metsola -. Possiamo contare gli uni sugli altri, condividendo le competenze e le esperienze nazionali. Dobbiamo vincere questa battaglia e possiamo farlo insieme. La corruzione, il crimine organizzato e la mafia sono l’antitesi della giustizia. E non dobbiamo mai distogliere lo sguardo. Non ci sono risposte semplici. Ma sono certa che qualsiasi sfida si presenti possiamo affrontarla meglio se siamo uniti. Il Parlamento Europeo è pronto a far fronte comune con le altre istituzioni e con gli Stati membri per raccogliere questa sfida. Quando lo avete interpellato, il Parlamento era pronto ed è stato in grado di agire e di farlo rapidamente. Noi ci saremo e saremo disponibili per tutto il tempo necessario”.
“Sono passati poco più di vent’anni dalla firma della Convenzione contro la criminalità organizzata transnazionale, siglata proprio nella vostra Palermo per riaffermare che questa è una battaglia di tutti e che non ha confini territoriali – afferma Metsola -. Possiamo contare gli uni sugli altri, condividendo le competenze e le esperienze nazionali. Dobbiamo vincere questa battaglia e possiamo farlo insieme. La corruzione, il crimine organizzato e la mafia sono l’antitesi della giustizia. E non dobbiamo mai distogliere lo sguardo. Non ci sono risposte semplici. Ma sono certa che qualsiasi sfida si presenti possiamo affrontarla meglio se siamo uniti. Il Parlamento Europeo è pronto a far fronte comune con le altre istituzioni e con gli Stati membri per raccogliere questa sfida. Quando lo avete interpellato, il Parlamento era pronto ed è stato in grado di agire e di farlo rapidamente. Noi ci saremo e saremo disponibili per tutto il tempo necessario”.
– foto Agenziafotogramma.it –
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