Stefania Auci, scrittrice e professoressa in un istituto superiore di Palermo, spiega perché il corso lanciato dal ministro Valditara dopo il caso Cecchettin da 30 ore facoltativo nel pomeriggio per educare al rispetto di genere nelle scuole non può funzionare. E racconta giovani tra i 15 e i 17 anni molto diversi: le femmine "hanno una certa maturità", tanti maschi invece vivono uno scollamento tra il vecchio modello del maschio protettivo e punto di riferimento per la donna e quello di oggi, che ha a che fare con compagne consapevoli e autonome che reclamano la loro indipendenza. Il risultato è che questi maschi fragili si fanno influenzare dai porno che trovano sul web, dove vedono la "spersonalizzazione del corpo femminile" e il "maschio è prevaricatore": "Devo essere maschio perché sono sessualmente capace e forte". . .GUARDA TUTTE LE PUNTATE . . Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video su Repubblica