Così la senatrice a vita in occasione dell’incontro organizzato dalla Comunità Sant’Egidio
Milano, 31 Gennaio 2021
"Poesia di primo levi, quando ognuno è la traccia di ognuno, quando ognuno è il sigillo dell’altro non può esserci indifferenza. L’indifferenza porta alla violenza, è già violenza. Quando i fascisti ci portarono al macello sentivamo parolacce urla e grida in italiano. Erano i nostri fratelli a spingerci nei vagoni e sigillati. Quando ognuno era l’altro, ognuno piangeva con le lacrime dell’altro". Così la senatrice a vita Liliana Segre in occasione dell’incontro "Memoria della deportazione dalla stazione di Milano" organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio al Memoriale della Shoah di Milano. / Youtube Comunità di sant’Egidio ( Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/politica/memoriale-shoah-segre-erano-nostri-fratelli-italiani-spingerci-dentro-vagoni/643250c0-63c6-11eb-a44f-6ffd36d7208d