Roma, 26 ott. (askanews) – "Lavorerò per giungere a una pace giusta, ma dobbiamo capirci su come si arriva a una pace e a una pace giusta. Non si fa srotolando bandiere arcobaleno nelle manifestazioni" ma "sostenendo l’Ucraina" in modo che ci sia "equilibrio tra le parti" cercando così di arrivare al negoziato. Lo ha detto Giorgia Meloni, nella replica al dibattito del Senato.
Quella in Ucraina "è una guerra di aggressione, non la posso accettare. Ho sempre creduto nella legittima difesa se un ladro entra in casa, figuriamoci se ti entrano nella nazione. Che cosa è andato storto nelle intenzioni della Russia? Che gli ucraini si sono difesi. Che il sentimento che muoveva un popolo a difendere la sua patria è stato più forte del resto. L’unica possibilità di favorire un negoziato nei conflitti è che ci sia un equilibrio tra le forze in campo. Se uno sta vincendo, non ci sono i negoziati… a meno che non si dica che la pace si ottiene con la resa dell’Ucraina, e questo non me lo potete chiedere. La pace si ottiene sostenendo l’Ucraina. È l’unica possibilità che abbiamo per portare le parti a negoziare".