Piangono, si abbracciano, sono increduli. I parenti dei 18 pescatori dei due pescherecci a Mazara del Vallo hanno saputo che i loro cari, dopo più di tre mesi di sequestro in Libia, sono liberi. Rosetta Incargiola, mamma di uno dei pescatori sequestrati, non trattiene le lacrime quando vede la foto appena scattata al figlio. "Finalmente, finalmente", dicono tutti, riuniti nell’aula consiliare della città del trapanese. .Video di Giorgio Ruta