Ecco le regole all’uso per matrimoni, bambini e feste (anche all’esterno)
Dal 28 giugno è in vigore l’ordinanza che consente di non usare la mascherina in zona bianca all’aperto. Il governo ha però specificato le circostanze in cui è necessario indossarla anche quando ci si trova all’aria aperta. In primo luogo è comunque sempre obbligatorio avere con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie, ovvero le mascherine. All’aperto, nei casi in cui non si possa mantenere il distanziamento interpersonale o si configurino assembramenti, resta d’obbligo l’utilizzo. Le categorie sempre escluse dall’obbligo sono: bambini al di sotto dei 6 anni e persone con invalidità o patologie respiratorie. Esentati anche operatori e chiunque presti assistenza a chi non può indossarla, per esempio per comunicare con i non udenti. Durante l’attività sportiva l’uso della mascherina non è obbligatorio, né all’esterno né in palestre o impianti sportivi. Fatto obbligo del green pass per partecipare ai banchetti, in tali occasioni è obbligatoria al chiuso (a meno che non si sia seduti al tavolo), ma non all’aperto. Altre deroghe all’utilizzo al chiuso: quando si è da soli o con conviventi. Durante l’attività lavorativa se non c’è contatto con il pubblico, ma deve sempre essere indossata se non è possibile rispettare la distanza interpersonale. L’uso resta solo raccomandato anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. ( Ansa – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/mascherina-via-l-obbligo-all-aperto-ma-ci-sono-eccezioni/5c5f3190-d8a3-11eb-8266-a744dc7bc2d8