I manifestanti sono anche riusciti a entrare dentro l’aula del Senato. Dalle immagini trasmesse dalla Cnn si vede il momento dell’assalto nell’edificio, gli scontri dentro il complesso e l’irruzione in seguito nell’Aula del Senato. Uno dei manifestanti si è persino seduto sullo scranno del vice presidente Mike Pence.
Una donna è morta dopo essere stata colpita da un proiettile durante l’irruzione dei sostenitori di Donald Trump a Capitol Hill, come riferisce la Cnn. Secondo il network la donna sarebbe stata raggiunta da un colpo di pistola al petto. Era stata ricoverata in ospedale in gravi condizioni.
La polizia ha arrestato 13 persone e sequestrato 5 pistole, ha riferito Robert J. Contee, capo del dipartimento di polizia metropolitana di Washington. Contee ha anche osservato che nessuna delle persone arrestate è residente nel Distretto di Columbia.
“La nostra democrazia è sotto una minaccia senza precedenti, una minaccia alla libertà. Un attentato allo stato di diritto. Le scene che stiamo vivendo non rappresentano la vera America, ma un piccolo gruppo di estremisti. E questo non è altro che disordine, caos, e deve finire e finire adesso. Faccio appello a questa gente di andare via”. A dirlo in diretta tv il presidente eletto degli Usa Joe Biden.
“La nostra nazione da faro oggi è piombata nelle tenebre. L’America è meglio di quello che stiamo vedendo adesso con le scene che vediamo dal Campidoglio. Le scene di oggi sono terribili, non rappresentano la vera America. Mai è successo niente di simile a questo”, ha aggiunto.
Il presidente uscente Donald Trump ha rivolto ai manifestanti un breve messaggio video pubblicato su Twitter. “Andate a casa in pace. So come vi sentite ma andate a casa, voglio che nessuno si faccia male”, ha detto Trump, ribadendo comunque le sue accuse di brogli sulle elezioni presidenziali, parlando di “voto rubato”. Inoltre ha definito i suoi sostenitori “persone speciali”, aggiungendo: “Vi vogliamo bene”.
“L’assalto al Campidoglio degli Stati Uniti oggi è inaccettabile. L’illegalità e le rivolte – qui o in tutto il mondo – sono sempre inaccettabili. Ho viaggiato in molti paesi e sostengo sempre il diritto di ogni essere umano di protestare pacificamente per le proprie convinzioni e le proprie cause”, scrive su Twitter il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo.
“Ma la violenza, che mette a rischio la sicurezza degli altri, compresi quelli incaricati di fornire sicurezza a tutti noi, è intollerabile sia in patria che all’estero – sottolinea Pompeo in un altro tweet -. L’America è migliore di quello che abbiamo visto oggi in un luogo in cui ho servito come membro del Congresso e ho visto in prima persona la democrazia al suo meglio”.
(ITALPRESS).