Non si sente ancora una scrittrice, nonostante la pubblicazione del suo primo libro, ma neanche un’intrusa, Malika Ayane, come dice ai microfoni di Fanpage.it parlando del suo libro d’esordio "Ansia da felicità", pubblicato da Rizzoli. Negli anni alcuni editori le avevano chiesto un libro autobiografico, ma la cantante ha sempre rifiutato: "Ho sempre pensato che prima occorra invecchiare e poi si raccontano le proprie storie, perché è col tempo che diventano divertenti, quando scopriamo cose a cui non diamo peso, che nel futuro remoto capiamo essere quelle più interessanti".
 
La cantante ha parlato della nascita del libro, della sua scrittura, del rapporto con la musica, ma anche del sentirsi scrittrice e dell’essere un’artista poliedrica: "Più porto in giro l’individuo che sono, più è facile stare bene in tutte le cose che faccio e soprattutto si abbatte il rischio di prendersi troppo sul serio".
 

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