ROMA (ITALPRESS) – “Abbiamo parlato della questione del Governo, visto che siamo il Paese ospitante delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali e dei prossimi Giochi del Mediterraneo. Non facciamo politica, ma in questo momento di congiuntura internazionale, con la crisi economica e la guerra, le dimissioni del presidente Draghi sono viste con forte preoccupazione dalla comunità internazionale”. Lo ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, durante la conferenza stampa post Giunta Nazionale. “Ho sentito Draghi domenica pomeriggio – ha aggiunto il numero uno dello sport italiano – gli ho detto che il mondo dello sport è con lui. Nei prossimi mesi si aprirebbe una fase d’incertezza se saltasse il Governo e cambierebbero tante strategie”.
Malagò si è poi soffermato sui temi sportivi, a partire dal trasferimento di Dybala alla Roma e dall’eliminazione dell’Italia dagli Europei di calcio femminili. “Dybala è un grande giocatore e penso sia importante la sua permanenza in Italia, visto che qualche pezzo pregiato il nostro campionato l’ha perso come De Ligt e Koulibaly. E’ uno degli acquisti più importanti nella storia della Roma. Se è giusto aver rinunciato alla maglia numero 10? Penso proprio di sì”, ha sottolineato il presidente del Coni per poi invitare tutti a mantenere “i piedi per terra sulla nazionale di calcio femminile. La parola delusione è esagerata: c’era l’aspettativa di passare il turno, non bisogna negarlo. Ma lo sport ci ha insegnato che non si può passare da fenomeni a scarsi. Bisogna rimanere con i piedi per terra”.
Infine una battuta sui Mondiali di atletica, con gli olimpionici Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi fuori dal podio. “Jacobs era partito con dei dubbi, ma era convinto di fare bene. Purtroppo c’è stato questo infortunio: la scelta di rinunciare è stata medica, non si è voluto forzare – ha osservato Malagò – Per Tamberi sapevamo che non aveva una condizione ottimale: è arrivato quarto, ma gli esperti di atletica ritenevano che il podio sarebbe stato un successo”.
– foto Image –
(ITALPRESS).
Malagò si è poi soffermato sui temi sportivi, a partire dal trasferimento di Dybala alla Roma e dall’eliminazione dell’Italia dagli Europei di calcio femminili. “Dybala è un grande giocatore e penso sia importante la sua permanenza in Italia, visto che qualche pezzo pregiato il nostro campionato l’ha perso come De Ligt e Koulibaly. E’ uno degli acquisti più importanti nella storia della Roma. Se è giusto aver rinunciato alla maglia numero 10? Penso proprio di sì”, ha sottolineato il presidente del Coni per poi invitare tutti a mantenere “i piedi per terra sulla nazionale di calcio femminile. La parola delusione è esagerata: c’era l’aspettativa di passare il turno, non bisogna negarlo. Ma lo sport ci ha insegnato che non si può passare da fenomeni a scarsi. Bisogna rimanere con i piedi per terra”.
Infine una battuta sui Mondiali di atletica, con gli olimpionici Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi fuori dal podio. “Jacobs era partito con dei dubbi, ma era convinto di fare bene. Purtroppo c’è stato questo infortunio: la scelta di rinunciare è stata medica, non si è voluto forzare – ha osservato Malagò – Per Tamberi sapevamo che non aveva una condizione ottimale: è arrivato quarto, ma gli esperti di atletica ritenevano che il podio sarebbe stato un successo”.
– foto Image –
(ITALPRESS).