"Assurdo, invece che andare avanti torniamo indietro. Ho letto i dati, sembrava un bollettino di guerra; 1500 poliziotti impegnati, una quadrante della città paralizzato, 13 agenti feriti. Io penso che il calcio sia totalmente vittima di queste storie". Così Giovanni Malagò, presidente del Coni, a margine della conferenza stampa post Giunta, torna sugli scontri avvenuti prima del derby tra Lazio e Roma. "Dopo tutto quello che si cerca di fare per raccontare i valori dello sport, la cultura e gli esempi che danno altre discipline fa veramente riflettere che a distanza di anni bisogna ancora leggere di 13 feriti in occasione di un derby. Assoluta vicinanza alle forze dell’ordine per un quadrante della città ostaggio", conclude il n.1 del Coni.