“Se Mi Scordo” è l’avvivo sul telefonino degli avvisi dell’apertura di una cartella, sulle irregolarità nei pagamenti. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, lo ha indicato come l’esempio migliore del nuovo volto del “Fisco amico” in occasione della presentazione Oggi, Equitalia, la società di riscossione è in via di assorbimento dall’Agenzia delle Entrate, che annuncia ufficialmente il via al servizio “SMS – Se Mi Scordo” intende “proseguire nella riforma del modello di riscossione e nel contempo costruire un nuovo rapporto con i contribuenti”. “Ho sempre detto che la riscossione ed Equitalia devono essere poste sullo stesso fuso orario del Paese ed è quello che stiamo facendo” ha detto l’Ad Ernesto Maria Ruffino. “Se mi scordo è un servizio e questo deve essere il principio centrale del nostro lavoro. Fornire un servizio per poter essere al fianco dei cittadini e non contro”.
Per chi ne sentisse l’urgenza o la necessità, ‘Se Mi Scordo’ può essere attivato subito rivolgendosi ad uno dei 202 sportelli della società di riscossione: sono aperti dalle ore 8.15 alle ore 13:15, mentre quelli cosiddetti ad alta affluenza a Napoli, Torino, Milano e Roma fino alle 15:15. In caso si vada direttamente agli sportelli, è necessario compilare un modulo in cui, oltre ai tradizionali dati personali e al codice fiscale, si deve scegliere se indicare il proprio numero di cellulare oppure la email su cui ricevere comunicazioni da parte di Equitalia.