UDINE (ITALPRESS) – L’Udinese celebra come meglio non poteva l’anniversario della “Patria del Friuli”, davanti al proprio pubblico, rifilando al Cagliari una cinquina che fa il paio con lo 0-4 dell’andata in Sardegna. Becao, Beto (tripletta per lui dopo tre mesi di digiuno) e Molina sono gli artefici della festa bianconera, dopo che Joao Pedro aveva portato momentaneamente in vantaggio la formazione di Mazzarri (5-1 il finale).
Inizio subito vivace, le due squadre si affrontano a viso aperto. Al 9′ Success serve un buon pallone in area per Beto che calcia alto, sul ribaltamento di fronte analoga combinazione tra Joao Pedro e Dalbert, sgroppata del 29 sardo e deviazione di Silvestri sulla conclusione. Il match prosegue sul filo dell’equilibrio, pur con ritmi più bassi nella fase centrale del primo tempo, salvo poi riaccendersi di colpo superata mezz’ora. La sblocca Joao Pedro, finalizzando con precisione un’azione corale di contropiede, ma l’Udinese riesce con prontezza a ribaltare il punteggio. Al 38′, su un cross morbido di Pereyra, nasce una mischia nell’area cagliaritana che Becao risolve insaccando la palla del pari; a recupero quasi iniziato altro assist del “Tucu”, questa volta per la zampata vincente di Beto.
Bianconeri scatenati nella ripresa. Pronti via e Success trova nuovamente l’imbucata giusta per Beto, il portoghese si distende a lunghe falcate e fredda Cragno per il tris. E sempre in contropiede arriva pure il poker, siglato in pallonetto da Molina. La manovra offensiva dell’Udinese è spietata, Beto chiude la sagra del gol realizzado la tripletta personale e lascia il campo tra gli applausi. Per il Cagliari, che sul 3-1 aveva provato a riaprire i giochi, continua invece a piovere sul bagnato quando, all’82’, Grassi si fa espellere per simulazione in area. Tre punti ai friulani e quasi archiviata la pratica salvezza, tutta ancora da conquistare per gli isolani.
(ITALPRESS).
Inizio subito vivace, le due squadre si affrontano a viso aperto. Al 9′ Success serve un buon pallone in area per Beto che calcia alto, sul ribaltamento di fronte analoga combinazione tra Joao Pedro e Dalbert, sgroppata del 29 sardo e deviazione di Silvestri sulla conclusione. Il match prosegue sul filo dell’equilibrio, pur con ritmi più bassi nella fase centrale del primo tempo, salvo poi riaccendersi di colpo superata mezz’ora. La sblocca Joao Pedro, finalizzando con precisione un’azione corale di contropiede, ma l’Udinese riesce con prontezza a ribaltare il punteggio. Al 38′, su un cross morbido di Pereyra, nasce una mischia nell’area cagliaritana che Becao risolve insaccando la palla del pari; a recupero quasi iniziato altro assist del “Tucu”, questa volta per la zampata vincente di Beto.
Bianconeri scatenati nella ripresa. Pronti via e Success trova nuovamente l’imbucata giusta per Beto, il portoghese si distende a lunghe falcate e fredda Cragno per il tris. E sempre in contropiede arriva pure il poker, siglato in pallonetto da Molina. La manovra offensiva dell’Udinese è spietata, Beto chiude la sagra del gol realizzado la tripletta personale e lascia il campo tra gli applausi. Per il Cagliari, che sul 3-1 aveva provato a riaprire i giochi, continua invece a piovere sul bagnato quando, all’82’, Grassi si fa espellere per simulazione in area. Tre punti ai friulani e quasi archiviata la pratica salvezza, tutta ancora da conquistare per gli isolani.
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