Luca Zaia: «Facciamo in modo che Giulia non sia solo la 105esima vittima»

Il presidente di Regione ha chiesto azioni concrete per identificare i responsabili

«Non possiamo non ricordare Giulia Cecchettin, una nostra cittadina. Ci stringiamo vicini alla famiglia che prova un dolore inimmaginabile. Ben venga questa idea di approfittare del network delle scuole per parlare di violenza di genere, di rispetto della donna, per parlare di tutti questi temi. Però è pur vero che noi adulti non ci possiamo chiamare fuori». Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia nel suo intervento alla Fiera di Verona. «È pur vero che dobbiamo fare un lavoro di comunità, un lavoro di squadra affinché da un lato si identifichino ancora gli ultimi lembi dove c’è qualche cavernicolo che si comporta male con le donne e dall’altro tutti assieme si possa identificare chi ha bisogno di essere curato», aggiunge. «Perché la storia di molti di questi casi va in questa direzione, della malattia mentale. Facciamo in modo che Giulia non sia derubricata semplicemente come la 105esima vittima. Io ringrazio la presidente Giorgia Meloni per quello che ha sempre detto. Come persona determinata, so che saprà ancora di più interpretare quello che è il nuovo corso di questo Paese anche rispetto a questo. Grazie Giorgia. E grazie ragazzi per tutto quello che farete». ( AGTW – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/luca-zaia-facciamo-modo-che-giulia-non-sia-solo-105esima-vittima/b586abbe-8abb-11ee-b494-38fb28166ce6