A pochi km dal sito dove era scattato l’allarme
«I 10 barili che sono stati dichiarati mancanti dall’Aiea si trovano in un sito vicino al deposito. Le nostre guardie sono un po’ lontane dal sito perché l’Aiea si era impegnata nel 2020 a fornire loro un equipaggiamento speciale, ma non l’ha fatto»: è questo l’inizio del testo che accompagna immagini di un video, diffuso su Facebook dal sito Al Marsad, che mostrano un uomo in tuta bianca anti-radiazioni contare in inglese 18 fusti azzurri in un’area desertica che si desume siano tutti i barili stoccati nel deposito.
«L’Aiea aveva ispezionato il sito nel 2020 e, quando l’ha ispezionato ieri, ha trovato un buco che permette l’uscita di un barile», conferma il testo riprendendo una dichiarazione dell’Esercito nazionale libico (Lna) di cui Khalifa Haftar è comandante generale. «Abbiamo incaricato una forza di cercarli e (questa) ha trovato i barili mancanti a cinque chilometri dal sito, in direzione del Ciad», viene aggiunto. «Questi materiali sono pericolosi e richiedono un supporto concreto da parte dell’Aiea per la loro protezione e stoccaggio», conclude il banner a corredo di immagini diffuse su Twitter anche dal sito Al Wasat (ANSA). ( Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/libia-un-video-fusti-uranio-trafugati-deserto/74a2ea60-c449-11ed-b729-8010ff33c5a3