Due esplosioni hanno colpito il sud di Beirut, capitale del Libano. L’attacco avrebbe avuto come obiettivo il comandante libanese Fuad Shukr, noto anche come Hajj Mohsin, consigliere di alto livello del leader Hassan Nasrallah e ritenuto il responsabile dell’attacco a Majdal Shams. Il colpo mirato ma lanciato in un’area densamente popolata fa tremare ancora una volta il precario tentativo dell’Occidente di evitare una escalation su larga scala tra il gruppo libanese e Israele.