MILANO (ITALPRESS) – “Siamo usciti dall’incubo del Covid grazie al fatto che tutti si sono assunti le loro responsabilità. Noi chiediamo a tutti i partiti politici e a tutti i leader di dire con chiarezza che le campagne vaccinali le vogliono continuare. Noi prendiamo l’impegno che le campagne di vaccinazione continueranno. Ci aspettiamo che gli altri leader politici, in particolare della destra, non siano ambigui sul tema delle vaccinazioni”. Lo ha detto il segretario nazionale del Partito democratico, Enrico Letta, nel corso della conferenza stampa organizzata al termine di un incontro con i rappresentanti degli Ordini professionali del comparto della Sanità. Per il ministro della Salute, candidato nella lista Pd e Italia Progressista, Roberto Speranza, “chi vota per la nostra lista ha in testa la difesa del servizio sanitario nazionale. Negli ultimi 3 anni – ha spiegato – il Covid ha impresso una svolta: abbiamo messo 10 miliardi in più negli ultimi 3 anni nel sanità, e vogliamo che nei prossimi anni si investa ancora di più. Nel Pnrr ci sono 20 miliardi e poi per la prima volta nella storia europea ci sono 625 milioni per il Pon Salute. Noi diciamo che servono più risorse. L’impegno che noi assumiamo è che non saremo mai sotto il 7 per cento di spesa per la sanità sul Pil. Insieme alle risorse servono riforme”.
“La più importante – ha proseguito Speranza – riguarda il personale sanitario, che va aumentato. Diciamo anche stop ai tetti di spesa. E il più insopportabile di questi tetti viene da lontano, dalla stagione del centrodestra del 2004, che vorremmo fosse definitivamente archiviata. Il miliardo di euro prevista dall’ultima legge di bilancio che servirà per la medicina territoriale è fuori dal tetto di spesa. Investiremo inoltre sulle borse di specializzazione. L’altro grande ambito della riforma è l’assistenza territoriale, per cui si deve investire sui medici di famiglia, e sull’infermiere di famiglia, oltre che nel progetto della farmacia dei servizi. La nostra idea – ha concluso Speranza – è di costruire un legame forte tra salute e ambiente”.
“La più importante – ha proseguito Speranza – riguarda il personale sanitario, che va aumentato. Diciamo anche stop ai tetti di spesa. E il più insopportabile di questi tetti viene da lontano, dalla stagione del centrodestra del 2004, che vorremmo fosse definitivamente archiviata. Il miliardo di euro prevista dall’ultima legge di bilancio che servirà per la medicina territoriale è fuori dal tetto di spesa. Investiremo inoltre sulle borse di specializzazione. L’altro grande ambito della riforma è l’assistenza territoriale, per cui si deve investire sui medici di famiglia, e sull’infermiere di famiglia, oltre che nel progetto della farmacia dei servizi. La nostra idea – ha concluso Speranza – è di costruire un legame forte tra salute e ambiente”.
– foto ufficio stampa Pd –
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