L’esordio di Vannacci con Salvini spacca la Lega. Giorgetti: “È marketing”

di solobuonumore

L’esordio di Vannacci con Salvini spacca la Lega. Giorgetti: “È marketing”

L’occasione ufficiale era la presentazione a Roma del nuovo libro di Matteo Salvini. Nelle intenzioni della propaganda leghista, però, doveva essere soprattutto la prima uscita pubblica del segretario della Lega, insieme al Roberto Vannacci, candidato di punta del Carroccio, per le elezioni europee. In realtà, l’appuntamento si è trasformato in una conta degli assenti, sintomo del diffuso malumore nel partito, per la candidatura del generale. Così mentre dal palco Salvini e Vannacci tuonavano contro il multiculturalismo e i nemici delle radici cristiane dell’Europa, a far rumore erano soprattutto i posti vuoti, lasciati in platea. Mancavano il senatore nordista Garavaglia e il capogruppo alla Camera Molinari. Non c’era nemmeno il presidente del gruppo del Senato della Lega Romeo, che poche ore prima dell’evento paseggiando nelle vie del centro di Roma avvertiva: "quando Vannacci interviene, deve tenere conto degli uomini e della storia della Lega".  Ancor più pesante, l’assenza del vicesegretario del Carroccio e ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Tanto più che appena un’ora dopo la fine dell’happening Salvini-Vannacci, Giorgetti si è palesato alla presentazione di un altro libro, scritto dalla ex senatrice Paola Binetti. Titolo: "L’elogio della moderazione". Quasi un contro-manifesto, rispetto alle posizioni del generale neo-leghista. 

https://youmedia.fanpage.it/video/al/ZjGANuSwmPzHgVFK

www.solobuonumore.it
solobuonumore.it@gmail.com

facebook instagram twitter telegram

© Solobunumore copy left