Milano, 7 lug 2021 (askanews) – Nel 2021 la Dieta Mediterranea è stata eletta migliore dieta al mondo per il quarto anno consecutivo da Us News & World Report. Un successo, che ha origini lontane, garantito dall essere un modello alimentare sano ed equilibrato senza dimenticare il gusto degli ingredienti mediterranei. Un successo quanto mai meritato secondo Ambra Morelli, dietista Asand: "I primi studi sulla dieta mediterranea risalgono a più di trenta anni fa, partito col concetto di una dieta sana che possa prevenire le malattie cardiovascolari. Nel tempo numerosi studi hanno sempre confermato questo. SI merita tutto tutto il valore che ha raggiunto", ha sottolineato.
Nonostante tutti i riconoscimenti, tuttavia spesso ancora oggi esiste un po’ di confusione sugli elementi che compongono la dieta mediterranea. Si pensa alla pasta, alla pizza e all olio d oliva. Ma sono tanti altri gli alimenti, in maggioranza vegetali, che messi insieme in modo equilibrato contribuiscono a portare benefici. Uno studio americano ha per esempio messo in luce che per la salute è importante la qualità dei grassi, ancora più che la riduzione di questi. Da qui l’importanza della frutta a guscio, e in modo particolare delle mandorle. Che possono essere ad esempio uno snack alternativo, più sano, con benefici per il cuore e per il girovita.
"Perché le mandorle? Pochi semi, ricchissimi di sostanze nutrizionali, tutti concentrati: vitamina E, sali minerali, proteine di origine vegetale, fibra, calcio. Una serie di elementi di cui abbiamo bisogno tutti concentrati in un solo elemento naturale", ha spiegato Morelli.
Ma quali benefici portano le mandorle alla salute? "Quando parliamo di salute al giorno d oggi parliamo spesso di malattie cardiovascolari, di sovrappeso e diabete perché sono le malattie di oggi e purtroppo anche del futuro. Ci possiamo difendere dal punto di vista alimentare, perché l alimentazione è importantissima per difendersi o quanto meno ci può aiutare. La proposta di una dieta in stile mediterraneo che comprenda frutta a guscio come le mandorle può essere di aiuto".
"Perché hanno nutrienti estremamente importanti sulla salute del cuore, come la vitamina E, sulla riduzione del colesterolo, sull’aumento del colesterolo cosiddetto buono, senso di sazietà per ridurre gli eccessi alimentari. E poi, controllo delle glicemie. Gli ultimi studi sulle mandorle parlano di questo: si controlla la glicemia con le mandorle.
Ttrenta grammi al giorno qualche volta alla settimana, non è necessario mangiarle sempre, possono essere un grande aiuto", ha concluso Morelli.