Le lettere di Gennaro Giordano morto suicida: “A lavoro mi sento perseguitato perché gay”

di solobuonumore

Le lettere di Gennaro Giordano morto suicida: “A lavoro mi sento perseguitato perché gay”

Antonio Giordano chiede che sia fatta chiarezza su quanto è accaduto al fratello Gennaro a lavoro, nei mesi precedenti al suo suicidio. Nelle lettere lasciate alla famiglia ha scritto: "A lavoro mi sento perseguitato h24".

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