Milano, 21 nov. (askanews) – Cinque giorni dopo il lancio dal Kennedy Space Center, la navicella spaziale Orion della NASA ha
raggiunto la luna lunedì, volando a circa 130 chilometri dalla superficie lunare; un passo chiave nella programmazione della
missione Artemis, che intende riportare gli astronauti sul satellite della Terra, nel 2024.
Il volo, che non ha persone a bordo, è una prova in vista della vera e propria missione. Una telecamera a bordo di Orion ha
catturato una vista della Terra simile a quella vista durante l’ultima missione Apollo nel 1972. La navicella è stata costruita
da Lockheed Martin e il modulo di servizio è stato fornito dall’Agenzia spaziale europea in collaborazione con la NASA.
Orion rimarrà in orbita per circa sei giorni prima di riaccendere il motore e tornare a casa. Dovrebbe ammarare nell’Oceano
Pacifico, al largo della costa di San Diego, l’11 dicembre, completando la sua missione di 25 giorni.