LAZIO: IL RITIRO SI TERRÀ AD AURONZO DI CADORE

Per il quattordicesimo anno la Lazio svolgerà il ritiro estivo di preparazione ad Auronzo di Cadore. Queste alcune delle dichiarazioni rilasciate oggi nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta nel Centro Sportivo di Formello:

Igli Tare, Direttore Sportivo della S.S. Lazio: “Sono lieto di presentare il 14° ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore, ringraziando il Comune per questo rapporto storico, che ha creato un entusiasmo enorme anche tra i nostri tifosi. Con la speranza che la prossima possa essere una stagione piena di soddisfazioni.

Acquisti? Siamo al lavoro per rinforzare la squadra. Domenica poi decideremo con il Presidente se presentare mister Sarri a Roma o direttamente ad Auronzo di Cadore”.

Gianni Lacchè, Amministratore unico della Media Sport Event: “Ringrazio il Comune di Auronzo di Cadore, la Lazio e tutta la sua dirigenza. La prima gara amichevole che verrà disputata dalla Lazio sotto le Tre Cime di Lavaredo sarà il 17 luglio contro l’Auronzo, il 20 del mese i biancocelesti disputeranno una sfida contro una squadra di Serie D, dovrebbe essere il Belluno. Il 23 la Lazio sarà in campo contro la Triestina, mentre il 27 si giocherà l’ultima partita contro il Padova. Tutte le partite, su richiesta del mister Maurizio Sarri, si svolgeranno alle ore 18:30. Per quanto concerne gli ingressi ad allenamenti e partite, al momento, sarà libero: capienza intorno alle 500-600 persone. Entro mercoledì della prossima settimana avremo certezza su come potranno entrare se basterà green pass o certificato vaccinale oppure se non sarà necessario. Per l’organizzazione della Notte Biancoceleste stiamo ancora valutando. Quest’anno avremo la possibilità di ospitare anche la Lazio Women, se ci riusciremo sarà un grande successo, altrimenti questa iniziativa avrà luogo a partire dal prossimo anno. Il sedicesimo ritiro di Auronzo di Cadore lo stiamo definendo, c’è la volontà da tutte le parti per dar seguito al connubio tra la Lazio ed Auronzo di Cadore”.

(Foto LaPresse)

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