L’avvocato Carlo Taormina difende alcuni degli arrestati per gli scontri della manifestazione di Roma del 9 ottobre contro il green pass, culminata con l’assalto alla sede nazionale della CGIL. Tra i suoi assistiti i leader di Forza Nuova, Roberto Fiore e Giuliano Castellino. "E’ stato accertato dalle immagini che ne Fiore, ne Castellino, ne Aronica sono mai entrati nella CGIL – ha detto Taormina – sono rimasti fuori, un gruppo di 30 persone non conosciute li ha sopravanzati e hanno assaltato la CGIL, loro non sono mai entrati". L’avvocato ha anche sottolineato che a dire degli arrestati: "è stata la DIGOS presente in piazza ad autorizzare il corteo da Piazza del Popolo fino alla sede della CGIL, davanti alla sede della CGIL, polizia e carabinieri magicamente sono scomparsi". Giuliano Castellino è accusato anche dell’assalto ad un mezzo blindato della polizia, ma secondo il legale: "Ha aperto la portiera per vedere chi c’era dentro, per identificarli, perché si erano resi responsabili di un tentato omicidio nei confronti di tre manifestanti". Il gip ha convalidato gli arresti di tutti i fermati per gli scontri del 9 ottobre.

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