Roma, 29 dic. (askanews) – ll 53% dei lavoratori non si concentra durante i meeting online. E’ una delle evindenze principale del nuovo Report di Sharp: il
lavoro ibrido diventa consuetudine, le riunioni con un mix di partecipanti in presenza e a distanza, continuano ad aumentare e in questo contesto, la nuova indagine di Sharp rivela che la sfida tecnologica potrebbe avere un impatto significativo.
La ricerca, condotta su oltre 6.000 dipendenti di PMI in Europa, dimostra che le persone che partecipano a una video-riunione spesso incontrano delle difficoltà, a causa della tecnologia utilizzata, e temono di rimanere escluse dalle riunioni ibride.
Carlo Alberto Tenchini, Direttore Marketing e Comunicazione e
Direttore Vendite di Sharp:
"Dalla ricerca emerge che rimarrà, anche nel periodo postpandemico questo modo di lavorare ibdrido, cioè in presenza e da remoto. Emerge anche una differenza tra quello che provano i più anziani rispetto ai giovani: se da un lato i giovani sono più facilitati nell’uso delle nuove tecnologie perdono però quel contatto diretto con i più anziani in azienda, con i loro capi, con i loro
responsabili, con i loro colleghi, e quindi perdono quella contaminazione che tipicamente esiste in un luogo di lavoro, quella chiacchiera informale che però fa parte della crescita professionale di un giovane".
Le informazioni raccolte dalla ricerca dimostrano dunque che le imprese hanno bisogno di soluzioni che rispondano alle esigenze di un futuro del lavoro che si annuncia ibrido e dove la tecnologia avrà sempre di più il compito di coinvolgere in modo efficace tutti gli addetti ed evitare che si creino barriere e
soglie di accesso insormontabili. Ancora Tenchini:
"Adesso che questa modalità remoto-presenza diventerà un pò un credo, un must per il futuro, forse è il caso che le organizzazioni accanto alla dotazione di tecnologia diano formazione alle persone per rendere questi momenti di interazione a distanza efficaci. Non è scontato che un incontro o una
riunione funzioni se le persone non sono in presenza".